Si attiverà finalmente l’Hospice?

Quando nella conferenza stampa di fine febbraio il Comune di Rieti aveva annunciato (almeno secondo quanto riportato dalla stampa) anche un "intervento comunale per un adeguamento dell’Hospice ospedaliero" ce ne stupimmo, tanto più in quanto alla conferenza presenziava anche l'assessore Boncompagni, che a novembre aveva definito l'Hospice vero (quello nell'ex ospedale psichiatrico) una "priorità sanitaria" proponendosi di perorarne la causa con Gianani.

Quando nella conferenza stampa di fine febbraio il Comune di Rieti aveva annunciato (almeno secondo quanto riportato dalla stampa) anche un "intervento comunale per un adeguamento dell’Hospice ospedaliero" ce ne stupimmo, tanto più in quanto alla conferenza presenziava anche l'assessore Boncompagni, che a novembre aveva definito l'Hospice vero (quello nell'ex ospedale psichiatrico) una "priorità sanitaria" proponendosi di perorarne la causa con Gianani.
Vero che a Gennaio la familiare di un malato si era pubblicamente augurata (chissà perché) che l'Hospice "soprattutto rimanga all'interno della struttura Ospedaliera"; e vero che Boncompagni non ci aveva fatto poi sapere come fosse andata con Gianani (secondo una diffusa abitudine di annunciare intendimenti senza poi relazionare sul loro esito; sullo stesso argomento, Pescetelli promise addirittura a dicembre anche "iniziative e manifestazioni di protesta se la Asl non interverrà immediatamente sull’Hospice"). Lidia Nobili, poi, ci aveva fatto sapere che mancavano i soldi ma che Gianani si sarebbe impegnato.
Ora si legge che Gianani ha comunicato ai sindacati che il personale dislocato da Magliano dovrebbe servire tra le altre cose all'Hospice, "che dovrebbe finalmente partire".
E' vero? E' tutto a posto, allora? Visto l'interesse e la curiosità che il caso desta nella comunità, e magari anche l'apprensione che possono aver suscitato gli intendimenti del Comune, perché, direttore Gianani, non comunicare alla cittadinanza in maniera chiara quando e come questo avverrà?
Da Boncompagni ci piacerebbe poi capire (se almeno lo ha capito lui) cosa mai avesse in mente il Comune per l'Hospice Ospedaliero, e perché.

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